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Nei viaggi incentive THAT! è sinonimo di garanzia!

Quando la presenza accanto al team incentive fa la differenza

NEI VIAGGI INCENTIVE THAT! È SINONIMO DI GARANZIA!

Perché una società di organizzazione di Viaggi Incentive aziendali dovrebbe rivolgersi ad un professionista del trasporto aereo?

Perché la competenza specifica di settore può fare la differenza nella buona riuscita di un evento. Perché anche quando tutto è stato predisposto e verificato nei minimi particolari, può sempre capitare un imprevisto dell’ultimo minuto: un cliente ritardatario, un’eccedenza bagaglio, un documento scaduto… e, di fronte a un inaspettato contrattempo, se c’è la presenza di un professionista di settore, il problema può essere risolto senza ulteriori intoppi.

Come diceva GoethePensare è facile, agire è difficile, e mettere i propri pensieri in pratica è la cosa più difficile del mondo”.

Ma sei hai al tuo fianco il partner giusto, che sa come muoversi, ogni problema può essere affrontato nella maniera più conveniente e con il miglior risultato possibile.
 
THAT! Aviation ha un’esperienza di 15 anni nel mondo dell’incentive, con 230 tratte volate live e 20.700 passeggeri trasportati solo nel 2017 per le operazioni MICE e conosce bene le esigenze nell’organizzazione di convegni perché molti dei suoi clienti – dei nostri clienti – sono Incentive travel house: organizzatori di convention e viaggi incentive, appunto!!
 
Oggi, vi vogliamo raccontare un aneddoto occorso in un viaggio incentive con destinazione Lisbona per il quale abbiamo avuto il piacere di fornire i voli.
 
E’ il 5 di settembre, siamo all’aeroporto di Lisbona al termine di una convention di 3 giorni organizzato da uno dei nostri clienti.

Tutto il convegno è andato bene; la scaletta è stata rispettata e tutti i partecipanti sembrano soddisfatti. Siamo partiti dall’Italia il 3 di settembre da tre aeroporti diversi: Milano, Bologna e Roma. Il nostro personale è presente in ognuno di questi aeroporti. E’ domenica e siamo ancora in piena alta stagione, fa caldo e c’è il sole. Tutti i voli in andata si sono svolti senza particolari problemi.

All’arrivo a Lisbona, la Cena di Gala e l’intrattenimento con Elio e Le Storie Tese. Oltre alla convention vera e propria, c’è stato il tempo per una visita della città e per dedicarsi alle attività preferite: sport, relax, cultura…
Noi siamo presenti, ma siamo come degli ospiti invisibili: è questo il nostro ruolo. Siamo qui per garantire il servizio di qualità che da sempre ci contraddistingue e per fornire il supporto necessario allo staff dell’ Incentive Travel nostra cliente e committente.
E mentre il gruppo procede con il programma stabilito, noi ci concentriamo sui voli di ritorno, controlliamo le liste passeggeri e che i servizi confermati corrispondano con quanto previsto. Tutto fila liscio e ci rimane ancora un po’ di tempo per dedicarci ai voli della prossima Maratona di Valencia che incombe.
 
Dunque, siamo al termine dell’incentive, come già detto è il 5 di settembre e siamo in aeroporto dal mattino presto.
Prendiamo contatto con l’handling, con le compagnie aere e facciamo un ultimo controllo sulla corrispondenza con i servizi richiesti. Tra poco, i passeggeri inizieranno ad arrivare per il loro imbarco.
600 passeggeri non sono uno scherzo da gestire! Ma, per fortuna, arrivano a gruppi, in base alla destinazione d’arrivo. L’ultimo volo previsto è quello per Roma e parte al pomeriggio.

Abbiamo un’area dedicata e mentre procediamo all’imbarco, veniamo contattati da uno degli assistenti dell’Incentive Viaggi: un passeggero previsto sul volo con destinazione Milano, che si era staccato dal gruppo è arrivato in aeroporto ad imbarco chiuso. Accidenti, non ci voleva!

La soluzione sarebbe il ritorno con volo di linea e, a una prima valutazione, questa sembra l’unica opzione possibile, ma abbiamo ancora il volo su Roma in fase di imbarco…forse possiamo ancora trovare una soluzione!
Chiediamo all’assistente di terra, che non può risolvere il problema, di metterci in contatto con il capo scalo e dopo una convincente argomentazione e le verifiche di sicurezza del caso, riusciamo a fare riaprire la lista passeggeri (non era una cosa così scontata!) e a inserire il nominativo del passeggero ritardatario. Tornerà in Italia sul volo diretto a Roma: ce l’abbiamo fatta! Non era una concessione dovuta e siamo felici di essere riusciti a risolvere il problema. Il passeggero non dovrà provvedere all’acquisto del biglietto di linea e la Società di Organizzazione Convegni ha fatto un’ottima figura!
 
Restiamo a disposizione fino al decollo dell’ultimo aereo previsto.
Noi rientriamo su Milano e, quindi, aspettiamo il nostro volo di linea, previsto per le 20.20.
Come spesso accade, abbiamo passato una giornata intera in aeroporto e di certo possiamo dire di conoscere ormai bene anche quello di Lisbona, compreso alcuni dei suoi gentilissimi operatori!
Siamo soddisfatti di come sono andate le cose.
 
Quando saliamo sul nostro aereo è già buio e, quando decolliamo, la città è illuminata sotto di noi: bellissima!
Ma siamo di ritorno e, con la mente, torniamo al presente, al lavoro di domani, alle operazioni che ci attendono.
Quale sarà la prossima destinazione?
 

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