Ansia improvvisa, insicurezza, paura ingiustificata che, a volte, sfociano in un sentimento di vero e proprio terrore al solo pensiero di salire su un aereo: si chiama “aerofobia” o “aviofobia”. Anche se è più comunemente conosciuta come “paura di volare”.

Un problema che affligge 1 persona su 6 e che è una vera e propria fobia, tanto da poter indurre chi ne soffre a scegliere altri mezzi di trasporto o a rinunciare a viaggi in terre e paesi lontani.

Prendiamo la macchina tutti i giorni e, statisticamente, è molto più probabile un incidente d’auto piuttosto che un incidente aereo. Guidare è cento volte più pericoloso rispetto a volare e il mondo dell’aeronautica opera controlli continui, adotta parametri estremamente elevati per garantire la sicurezza dei passeggeri.
Chi fa il pilota è ampiamente addestrato ed è sottoposto a verifiche regolari e costanti con il simulatore e non, nel corso di tutta la sua carriera. Anche gli aerei sono sottoposti a ispezioni continue.
Si dice che volare sia la cosa più sicura che si possa fare: è 18 volte più sicuro che restare a casa e 10 volte più sicuro che stare sul posto di lavoro.

OK, non siamo nati con le ali: e questa potrebbe già essere la prima motivazione della nostra paura di volare.
Tuttavia, la razionalità dovrebbe aiutarci – attraverso la conoscenza e il ragionamento – a superare questa apprensione.
Invece, quando siamo “spaventati”, succede che la parte del cervello che gestisce le emozioni prende il sopravvento e la razionalità viene del tutto ignorata. Quindi, se siamo tipi che amano avere il controllo della situazione, ecco che il doversi affidare totalmente alla competenza di qualcuno che non si conosce – nella fattispecie il comandante e il suo co-pilota – può creare una situazione di disagio profondo, come il senso di claustrofobia e la consapevolezza di non poter uscire dalla cabina.
Anche un’esperienza pregressa di volo con turbolenza particolarmente forte o il timore di atti terroristici possono essere dei deterrenti potenti e causare una paura incontrollabile di fronte all’idea di volare.

Si tratta di una paura che colpisce indiscriminatamente tutte le categorie sociali e sono molti i personaggi famosi che hanno dichiarato la loro aerofobia pubblicamente.

Qualche nome?

Dagli italianissimi Fiorello, Alex Britti, Adriano Celentano, Margherita Buy fino a Whoopi Goldberg, Meg Ryan, Martin Scorsese, Dennis Bergkamp che arrivò addirittura a rinunciare ai Mondiali del 2002 in Giappone e Sud Corea per via della trasferta in aereo. E c’è un noto calciatore italiano che abbiamo avuto l’onore di accompagnare in alcune delle sue trasferte che, per tenere a bada l’ansia, chiede sempre di viaggiare in cockpit assieme ai piloti.

Come sconfiggere la paura di volare, allora?

Ci sono molti sistemi che possono aiutarci: dai corsi per superare la paura di volare, alle App per chi ha paura di volare, a semplici consigli pratici e a tecniche di rilassamento per gestire l’ansia e la tensione.

Paura di volare: consigli

• Evitare alcool e sostanze eccitanti (es. caffè) prima di salire a bordo;
• Evitare di viaggiare da soli;
• Imparare tecniche di rilassamento per tenere sotto controllo il livello di ansia;
• Cercare di distrarsi con la lettura di un libro, la visione di un film, l’ascolto di musica o semplicemente chiacchierare;
• Informare il personale di bordo della propria aviofobia. Gli assistenti vi staranno vicini e vi aiuteranno a gestire la vostra ansia;
• Scaricare sul vostro cellulare un’applicazione specifica chi possa spiegarvi ogni istante del volo;
• Seguire un corso contro la paura di volare.

App per chi ha paura di volare

Ce ne sono diverse disponibili ma le più famose sono due: Sky Guru e Soar. Avere a disposizione una di queste applicazioni è come avere al proprio fianco un pilota che ci spiega esattamente cosa sta succedendo in ogni momento durante il volo.

Sky Guru
Questa App sfrutta i dati dell’aviazione per informare gli utenti su cosa si devono aspettare durante il volo. Ad esempio, se ci sono turbolenze. E, oltre a inviare messaggi di supporto, suggerimenti e consigli sulla scelta del posto migliore per sedersi, l’applicazione spiega anche l’origine dei rumori e dei movimenti “sospetti “.
Sky Guru funziona anche in modalità aereo.

Soar
Funziona più o meno come Sky Guru ma a differenza di quest’ultima è un’applicazione gratuita. Inoltre, oltre alle informazioni e ai suggerimenti già citati, Soar calcola anche la probabilità che un aereo ha di cadere.
Siccome la probabilità è bassissima, leggere questo dato è di per sé un elemento che regala tranquillità e allontana la tensione.

Corsi per superare la paura di volare

Esistono numerosissimi corsi per vincere l’aviofobia, gestiti dalle Compagnie Aeree di linea come dalle Low Cost acquistabili e scaricabili on line. Si tratta di corsi tenuti da esperti in psicologia e da piloti aeronautici che spiegano ogni situazione e fase di volo in modo da combattere la paura irrazionale.
Ma, naturalmente, ci sono anche corsi di gruppo gestiti da studi di psicologia dove è possibile analizzare la causa profonda dell’insorgere di questa fobia: ne potrete trovare in tutte le principali città, superare le vostre paure e diventare dei frequent flyers!

Insomma, quello che possiamo senz’altro dire con certezza è che tutte le statistiche dichiarano quanto l’aereo sia in assoluto il mezzo di trasporto più sicuro e più controllato.

E noi di That Aviation Italia, lo sappiamo bene!

Gli aerei sono il nostro mondo: siamo a stretto contatto ogni giorno con Compagnie Aeree, con gli Aeroporti italiani ed esteri, con piloti, crew, handler e tutto ciò che gira intorno al volo aereo e ai charter.
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